Tre persone sono morte a Vignole Borbera, in provincia di Alessandria, per intossicazione da monossido di carbonio. E’ successo in località Molino 9. Secondo la prima ricostruzione si tratta di padre, madre e figlio maggiorenne, e il decesso potrebbe risalire alla scorsa notte. L’allarme è scattato alle 15 di oggi pomeriggio, e i vigili del fuoco sono intervenuti assieme ai carabinieri e al 118. E’ stato un vicino di casa a dare l’allarme al 112. Le salme delle tre vittime – padre di 47 anni, madre di 44 e figlio di 20 – sono ora a disposizione dell’autorità giudiziaria, che disporrà l’autopsia. Secondo i carabinieri a causare l’intossicazione da monossido di carbonio sarebbe stato il malfunzionamento di una caldaia a metano usata per scaldarsi dalla famiglia, residente in una vecchia casa. Sul posto, insieme ai soccorsi, sono intervenuti i militari dell’Arma di Novi Ligure.