Alfano a Berlusconi, ok apertura ma prima l. elettorale

Silvio Berlusconi dimostra di avere “capito” la scelta di Ncd, Angelino Alfano accoglie positivamente le parole del leader di Fi, ma manda anche alcuni avvertimenti: sulla legge elettorale servono segnali. Parlando all’assemblea Ncd, Alfano ha replicato così all’intervento di Berlusconi sul Giornale in favore dell’unità del centrodestra: “Leggendo i giornali di questa mattina ci rendiamo conto che chi doveva capire ha capito il senso di un gesto importante”. Ncd, ha rivendicato Alfano, ha compiuto “una scelta contro chi voleva portare il nostro paese – diciamolo senza giri di parole – nelle mani di Grillo. Lo abbiamo impedito. Portate nella vostra testa l’orgoglio di potere dire che noi abbiamo salvato l’Italia. Abbiamo guadagnato 1 milione di voti perché siamo la prospettiva dei moderati italiani. Il coraggio e la responsabilità ci hanno portato qui”.

Ncd non si sposterà nel campo del centrosinistra, “non abbiamo nessuna intenzione di condividere il destino futuro della nostra scommessa politica con il Pd”, ma al tempo stesso “la nuova legge elettorale – ha aggiunto – è un punto fondamentale per la ricostruzione della coalizione di centrodestra. Vogliamo sapere le posizione ufficiale di Fi”.