Alfano: “Legge elettorale può riaggregare i moderati ma unico interlocutore Berlusconi, non Parisi”

IL FUTURO DEL CENTRODESTRA Secondo il leader Ncd, intervenendo a un dibattito alla Festa dell’Avanti 2016, “con l’ondata dei populismi la Lega Nord ha risucchiato a destra fette di elettorato a FI”

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“Io vedo che attraverso una riflessione sulla legge elettorale si potrebbe avere una riaggregazione dell’area moderata italiana”. Lo ha detto il leader Ncd, Angelino Alfano, intervenendo a un dibattito alla Festa dell’Avanti 2016. “E qualora ci fosse una tale riaggregazione – ha aggiunto – l’unico interlocutore sarebbe Silvio Berlusconi e non Parisi. Lo dico per la mia storia personale e perché il 12% di Forza Italia è tuttora legato alla figura di Berlusconi”. Ricordando come “negli ultimi anni, con l’ondata dei populismi la Lega Nord ha risucchiato a destra fette di elettorato a Forza Italia”, Alfano ha aggiunto che Renzi potrebbe valutare anche sotto questo profilo una riapertura di ragionamento sulla legge elettorale, con il Pd riferimento dell’area di sinistra e dall’altra parte l’area moderata, che “toglierebbe forza alla Lega”. “La legge elettorale potrebbe essere lo snodo di un nuovo quadro politico più funzionale al nostro Paese – ha concluso Alfano – potrebbe aprire nuovi e anche suggestivi scenari per il futuro”.