“Silvio Berlusconi può aiutare il Paese a salvarsi da Grillo”. Lo dice Angelino Alfano nel libro di Bruno Vespa “C’eravamo tanto amati. Una storia del costume italiano” in uscita il 4 novembre da Mondadori Rai Eri. “Un leader si qualifica non solo per quello che fa, ma anche per quello che riesce a impedire – osserva il ministro dell’Interno – . Ha impedito l’arrivo dei comunisti del 1994, può impedire l’arrivo di Grillo oggi”. Secondo Alfano “andrebbe costituito un rassemblement che impedisca il travaso dei voti moderati verso Renzi e che potrebbe dimezzare la consistenza della Lega”. “Berlusconi – prosegue Alfano – dovrebbe dire con chiarezza che c’è uno spazio per riaggregare un’area moderata in competizione con la sinistra riformatrice guidata da Renzi e alternativa agli estremismi di Grillo e Salvini”. Il suo obiettivo è una nuova alleanza con Berlusconi alternativa a Renzi?, chiede Vespa. “Sì – risponde il leader di Area Popolare – Occorre creare un’aggregazione moderata come esiste in Francia”.
“Marine Le Pen – aggiunge – vale più del doppio della Lega , ma questo non impedisce al partito di Sarkozy di competere sia con lei sia con Hollande”. “Questa area moderata – prosegue Alfano – deve essere pronta a collaborare con Renzi, unendo le famiglie politiche tradizionali contro la violenza verbale del web manifestata molto spesso dai grillini”. Vuole rilanciare il governo di unità nazionale?, chiede ancora Vespa: “Prima deve esserci una leale competizione elettorale fra un aggregato centrista liberale e la sinistra guidata da Renzi. Poi, se non vinciamo nè noi né Renzi si può avviare una collaborazione”. Richiesto di fare un parallelo tra Berlusconi e Renzi, Alfano ricorda che molti provvedimenti dell’attuale governo erano nei piani di Berlusconi e conclude: “E’ un caso che gli avversari di Berlusconi siano diventati avversari di Renzi? Non sarà perché noi portiamo avanti idee giuste perseguite da anni? La verità è che Renzi e Berlusconi hanno un rapporto analogo con la sinistra radicale e vengono ricambiati allo stesso modo”.