Alibaba vuole il Milan, Berlusconi valuta l’offerta

Jack Ma

l re dell’e-commerce Jack Ma, proprietario del colosso Alibaba che nel 2012 ha gestito 170 miliardi di dollari in vendite, una somma maggiore delle vendite combinate su eBay e Amazon.com sarebbe interessato al Milan. Lo scrive il quotidiano La Repubblica nella sua pagina online. Secondo a notizia Jack Ma secondo uomo più ricco del paese e comproprietario del Guangzhou Evergrande Taobao, il club più importante della Chinese Super League già allenato da Marcello Lippi – entro la fine della settimana potrebbe ottenere da Silvio Berlusconi il via libera per la fase decisiva della trattativa “sulla vendita di una quantità al momento imprecisata di quote azionarie del Milan”. Il progetto sportivo sarebbe affidato a Marcello Lippi con la qualifica di direttore tecnico garante ideale, anche per il rapporto diretto con Berlusconi e con Jack Ma.

L’esito dell’affare, scrive “Repubblica” “resta comunque soggetto all’assenso del proprietario del Milan: non ha ancora sciolto i dubbi sulla formula e sulla tempistica dell’operazione – la proposta di partenza prevede il 70% delle quote subito ai cinesi e il restante 30% entro un anno. La holding della famiglia Berlusconi sta valutando in queste ore l’esatta composizione della cordata, per sottoporre l’intero pacchetto al padrone”. La compagnia Alibaba group comprende Taobao (l’ebay cinese), Aliplay (sistema di pagamento elettronico), Weibo (il Twitter di Cina) e Alibaba pictures (3 milioni di dollari di investimenti nel settore cinematografico). “Il progetto di sbarcare in serie A prevede la realizzazione di un nuovo stadio da parte della cordata cinese, in cui già figurano imprenditori di primo livello anche a prescindere dall’uscita allo scoperto di Alibaba e dei suoi emissari”.