Prima di far partire una trattativa in esclusiva per la cessione dell’Alitalia è necessario un ulteriore approfondimento delle manifestazioni d’interesse arrivate. Questo è quanto deciso al termine del vertice tra i ministri allo Sviluppo e ai Trasporti, Carlo Calenda e Graziano Delrio, con i commissari straordinari dell’Alitalia, Luigi Gubitosi, Enrico Laghi e Stefano Paleari. In pratica, secondo quanto trapela, occorre più tempo per esaminare altre manifestazioni d’interesse oltre alle tre oramai note, ovvero quella di Lufthansa, easyJet e Cerberus. Ai nuovi interessati, che secondo indiscrezioni di stampa potrebbero essere AirFrance e Delta, occorre quindi tempo per esaminare i dati dell’Alitalia e per decidere se formalizzare a lorovolta un’offerta.
Del resto i tempi potrebbero anche non essere necessariamente brevi visto che, come si legge nel comunicato al termine dell’incontro, Alitalia presenta ricavi in crescita nel primo trimestre e ha il prestito ponte sostanzialmente intatto. Air France ha nei giorni scorsi smentito di aver presentato un’offerta, ma non è detto che non abbia manifestato un proprio interesse all’operazione. Anche Delta potrebbe essere della partita forse pure in collaborazione con la compagnia transalpina, di cui possiede il 10%. Insieme poi all’Alitalia, le due compagnie fanno parte della stessa alleanza SkyTeam.