Una polizza vita da 30mila euro a favore di Virginia Raggi. L’avrebbe indicata come beneficiaria nel gennaio di un anno fa Salvatore Romeo, fedelissimo della Raggi e poi nominato segretario del sindaco, al suo promotore finanziario cambiando cosi’ il beneficiario in precedenza fissato per alcune polizze vita da lui sottoscritte tempo prima. Intanto, si sta svolgendo in una struttura diversa dal Tribunale di piazzale Clodio l’interrogatorio della sindaca di Roma Virginia Raggi, indagata per abuso d’ufficio e falso in relazione alla nomina di Renato Marra – il cui fratello, Raffaele, è indagato per la sola accusa di abuso d’ufficio – alla guida della Direzione Turismo.
L’INTERROGATORIO Il procuratore aggiunto Paolo Ielo e il sostituto Francesco Dall’Olio dopo aver lasciato il palazzo della procura di Roma hanno raggiunto il luogo dell’interrogatorio della sindaca. Ad aggravare la già pesante situazione sotto il profilo giudiziario, un altro caso clamoroso, quello, come detto, della polizza assicurativa di Salvatore Romeo con beneficiaria la Raggi. Lo ha scoperto la Procura di Roma indagando sulle nomine in Campidoglio e il fatto sarebbe anche al centro dell’interrogatorio. Pochi mesi prima della nomina come capo della segreteria della sindaca, Romeo avrebbe indicato la stessa Raggi come beneficiaria di una assicurazione sulla vita. Alla sindaca del Movimento 5 Stelle andrebbero, in caso di morte di Romeo, circa 30mila euro in base a quanto maturato finora. Come riportano alcuni organi di stampa, il 20 giugno Virginia Raggi viene eletta e tre settimane dopo nomina il dipendente comunale Romeo a capo della sua segreteria: lo stipendio di Romeo passa da 39 mila euro annui a 110mila euro, emolumenti che poi scenderanno a 93mila euro lordi in seguito al parere dell’Anac che consiglia, senza obblighi, il comune a fissare un tetto alle retribuzioni dei propri dipendenti. Romeo si dimetterà il 17 dicembre 2016, dopo l`arresto di Raffaele Marra con l`accusa di corruzione.
LE REAZIONI “Ogni giorno emergono aspetti oltremodo inquietanti su Virginia Raggi, sulla sua Giunta e sulle nomine effettuate. Ora spunterebbe una polizza vita da 30 mila euro di Romeo intestata alla sindaca, la stessa che poco dopo gli ha triplicato lo stipendio. Una cosa stupefacente, gravissima se confermata. Un nuovo indicibile segreto su cui ora e’ indispensabile fare luce”. Lo ha dichiarato la senatrice del Pd Monica Cirinna’ intervenendo in Aula a palazzo Madama.
“E’ notizia di queste ore l’ipotesi di legami economici pregressi tra Raggi e Romeo, il suo fedelissimo diventato capo della sua segreteria che le ha intestato una polizza assicurativa di 30mila euro. Se fosse vero saremmo in presenza dell’ennesimo, imbarazzante e inopportuno incidente che coinvolge la giunta romana, eletta ormai otto mesi fa e che fino ad adesso non ha prodotto un solo atto per Roma. A parte ovviamente tutti i guai giudiziari a carico di Marra e suo fratello”. Lo dichiara il senatore del Pd Raffaele Ranucci che aggiunge “Mi chiedo se esista un limite alla decenza e se in questo caso il Movimento 5 Stelle non l’abbia abbondantemente superato. Sarebbe in ogni caso interessante sapere cosa pensano di tutto questo Beppe Grillo o Luigi di Maio”, conclude Ranucci.
“Polizze Raggi? Questo non me lo potete chiedere”. Così l’assessore capitolino Paolo Berdini, lasciando il Campidoglio, a chi gli chiedeva un commento alle anticipazioni di stampa sulla polizza del capo staff di Raggi Romeo in favore della sindaca Raggi.