I numeri uno delle maggiori compagnie aeree passeggeri e cargo americane hanno lanciato un allarme contro il rischio di una crisi “catastrofica” del trasporto aereo dopodomani, quando AT&T e Verizon cominceranno a offrire agli americani il servizio internet superveloce 5G. Secondo le compagnia aeree il 5G rischierebbe di lasciare a terra un gran numero di grandi aerei e “potenzialmente lascerebbe bloccati all’estero centinaia di migliaia di americani”. “A meno che i nostri hub non ricevano il via libera al volo, la grande maggioranza dei cittadini in viaggio sostanzialmente resterà a terra” hanno scritto gli ad di American Airlines, Delta Air Lines, United Airlines, Southwest Airlines e altre compagnie.
L’autorità federale per l’aviazione FAA ha avvertito che la tecnologia 5G potrebbe comportare interferenze per la strumentazione aerea, ad esempio gli altimetri, e influenzare le attività con bassa visibilità. “Ciò significa che una giornata come ieri oltre 1.100 voli e 100.000 passeggeri potrebbero subire cancellazioni, deviazioni e ritardi” ha avvertito. AT&T e Verizon, che lo scorso anno hanno vinto quasi tutta la banda del 5G negli Usa in un’asta da 80 miliardi di dollari, il 3 gennaio hanno concordato di circondare di zone cuscinetto circa 50 aeroporti per ridurre i rischi di interferenze e adottare altre misure per ridurre le potenziali interferenze per sei mesi. I due colossi delle Tlc anno anche deciso di rinviare l’avvio della banda ultralarga di due settimane fino a mercoledì, scongiurando temporaneamente problemi per la sicurezza aerea.
La FAA ieri ha detto di aver dato il via libera a effettuare atterraggi con scarsa visibilità in molti aeroporti dove la tecnologia 5G entrerà in funzione mercoledì al 45% circa della flotta di aerei commerciali Usa. Le compagnie aeree dicono che la lista non comprende alcuni grandi aeroporti e chiedono che “il 5G sia attivo ovunque nel Apese tranne vhe in un raggio di circa 3,2 chilometri intorno alle piste di atterraggio” di alcuni aeroporti chiave.