La Nigeria ha deciso di ritirarsi dalle Olimpiadi giovanili in programma nella città cinese di Nanchino, dopo la decisione del Comitato olimpico internazionale (Cio) di vietare agli atleti dei 4 paesi maggiormente colpiti dall’Ebola – oltre a Nigeria, Sierra Leone, Liberia e Guinea – la partecipazione ad alcuni giochi. “Ci dispiace per gli atleti, perché sarà molto difficile per loro – ha affermato il presidente del Cio Thomas Bach a Nanchino, aggiungendo – avevano già assaggiato l’entusiasmo di vivere nel Villaggio e ora devono andarsene, è un compito molto difficile”.
Ieri il Cio ha annunciato che gli atleti dei paesi maggiormente colpiti dal virus della febbre emorragica saranno banditi dalle gare in piscina e degli sport da combattimento. La decisione riguarda tre atleti, i cui nomi e nazionalità non sono stati resi noti per garantire la sicurezza di tutti i partecipanti, secondo il Cio e gli organizzatori cinesi. I giochi si sono aperti oggi e si concluderanno il 28 agosto. Sono più di 3.700 i partecipanti, di età compresa tra i 15 e i 18 anni, alcuni dei quali sperano puntano ad arrivare ai Giochi olimpici in Brasile nel 2016.