Con il gol di Ronaldo allo scadere del primo tempo, Allegri ha sperato che la vittoria potesse essere in pugno. “Il pareggio e’ stato uno choc per noi e ha dato slancio e fiducia all’Ajax”, dice il tecnico bianconero. Ma piu’ che la prodezza del giovane brasiliano Neres, a fare svanire il successo pieno dei bianconeri, e’ stata qualche indicazione non messa in pratica alla lettera: “Dovevamo essere piu’ bravi alle loro spalle – spiega Allegri – e costringerli a qualche fallo in piu’, visto che avevano tanti giocatori diffidati. Sotto quest’aspetto non siamo riusciti a metterli in difficolta’ come potevamo”.
In fase difensiva, al contrario, la Juve di questa sera e’ piaciuta al suo allenatore, che batte le mani a Rugani, chiamato a non fare rimpiangere l’infortunato Chiellini. “Ero sereno – dice Allegri – sapevo che sarebbe stato all’altezza e cosi’ e’ stato. In difesa bene, ma avremmo dovuto riconquistare meglio gli spazi”. Szczesny si rammarica per il gol subito in avvio del secondo tempo: “Si doveva evitare, abbiamo patito un calo di tensione – ammette il portiere bianconero – e poi l’Ajax per un po’ ci ha schiacciato. Abbiamo corso qualche rischio ma siamo riusciti a resistere. La sfida tra noi e l’Ajax – conclude il portiere polacco – resta aperta: sappiamo che l’Ajax gioca bene anche in trasferta, anzi probabilmente si esprime meglio fuori, ma noi in casa abbiamo dimostrato che sappiamo vincere”.[irp]