All`open de France sfida sul percorso della Ryder Cup
In gara alcuni candidati per i team di Europa e Stati Uniti
Sul percorso de Le Golf National, nei pressi di Parigi, che ospiterà la prossima Ryder Cup, si disputa l`HNA Open de France (28 giugno-1 luglio), terzo degli otto tornei delle Rolex Series dell`European Tour con un montepremi di sette milioni di dollari.
Sarà un`anticipazione della sfida tra i team di Europa e USA, che si terrà dal 28 al 30 settembre, al termine della quale la Francia passerà idealmente il testimone all`Italia, prossimo Paese a ospitare nel continente il terzo evento mondiale per importanza. Si giocherà a Roma nel 2022, sul percorso del Marco Simone Golf & Country Club. A Le Golf National saranno sei gli azzurri in gara: Edoardo Molinari, Matteo Manassero, Renato Paratore, Nino Bertasio, Andrea Pavan e Lorenzo Gagli, tutti ben motivati e tecnicamente in grado di offrire un rendimento di livello.
Cinque i giocatori che in questo momento avrebbero il visto per settembre, uno nel team americano, Justin Thomas, numero due mondiale, che cercherà da impadronirsi dei segreti del percorso, e quattro nella squadra europea, che invece lo conoscono: gli inglesi Tyrrell Hatton e Tommy Fleetwood, lo spagnolo Jon Rahm e lo svedese Alex Noren. In un torneo dai punti maggiorati per la speciale classifica che conduce a Parigi proveranno quanto meno ad avvicinarsi al quartetto europeo, per sperare in un sorpasso nelle prossime gare, gli iberici Sergio Garcia e Rafa Cabrera Bello, il danese Thorbjorn Olesen e gli inglesi Matthew Fitzpatrick e Ross Fisher.
Obiettivo di riserva, strappare una wild card al capitano continentale, il danese Thomas Bjorn, che sarà anch`egli in campo. Nel field di ottima caratura anche il tedesco Martin Kaymer, gli inglesi Ian Poulter e Matt Wallace, vincitore domenica scorsa del BMW International Open, il belga Thomas Pieters, il nordirlandese Graeme McDowell, il thailandese Thongchai Jaidee e i cinesi Haotong Li e Ashun Wu. Previsioni difficili in tale contesto, ma sarà impossibile al termine non fare un raffronto tra le prestazioni di Thomas e dei quattro continentali che potrebbero affrontarlo fra tre mesi.[irp]