Almasri, bagarre in Senato. Fdi attacca Pd su inchiesta Salerno
Boccia: “La Russa e tutti valutino la gravità. Offesa intera comunità”. Protesta opposizioni
Bagarre tra maggioranza e opposizione, nell’aula del Senato, al termine del dibattito sul caso Almasri. Il presidente della commissione Affari costituzionali, Alberto Balboni, concludendo il suo intervento, ha attaccato il Pd e in particolare il presidente dei senatori Francesco Boccia, rilanciando le accuse che aveva avanzato la premier Giorgia Meloni sull’inchiesta di Salerno sull’immigrazione clandestina che vede tra gli indagati il tesoriere dem in Campania (già rimosso e sospeso dal partito). Una sottolineatura che ha sollevato subito le proteste delle altre opposizioni con Boccia che ha sollecitato il presidente Ignazio La Russa e “tutti” a “valutare la gravità” di quanto affermato.
Questa la frase di Balboni ‘incriminata’: “Nel mandato di cattura della Cpi non c’è una parola sull’immigrazione, mentre, senatore Boccia, di immigrazione si parla molto nell’inchiesta sul tesoriere del Pd della Campania, uomo di sua fiducia, onorevole Boccia. Anche lei forse non poteva non sapere”.
Immediata la replica del capogruppo dem: Balboni “ha pronunciato parole che non offendono solo me – ha detto Boccia – perché sono stato citato direttamente, ma l`intera comunità del Pd, perché ha osato avvicinare il Pd ad un`inchiesta che noi rispettiamo e che riguarda vicende e imprese e una persona, un professionista, che aveva un incarico nel nostro partito nella regione Campania, che sarebbero coinvolti nella certificazione relativa all`immigrazione. Bene, legare questa vicenda al Pd e dire che il Pd e tutte le persone, tra cui io, che hanno fatto il commissario in Campania hanno la responsabilità politica diretta nella gestione dell`immigrazione irregolare è semplicemente vergognoso e dà il senso di quanto in basso stiamo scadendo nel confronto politico”.
Mentre La Russa invitava a “stare calmi”, in difesa di Boccia hanno preso la parola il leader di Iv Matteo Renzi che ha espresso “solidarietà” a Boccia, dopo aver premesso di “essere stato testimone di come l’onda giustizialista possa massacrare le persone” ma, ha proseguito, “quello che ha detto Balboni è di una gravità inaudita perché viene da una persona perbene costretta a buttare in rissa la discussione su un violentatore e torturatore di bambini. Voi Fratelli d’Italia siete i peggiori giustizialisti e dovete riprendere il gusto della vergogna”, ha detto Renzi ricordando alcune vicende, da Bibbiano a Banca Etruria.