Amatrice, più sabbia che cemento in costruzioni da poco ristrutturate? Il sindaco: “Aspettiamo magistratura, se qualcuno ha sbagliato, pagherà”
TERREMOTO CENTRO ITALIA E’ l’accusa del procuratore capo di Rieti, Giuseppe Saieva, che sta indagando sulle eventuali responsabilità per le centinaia di vittime del sisma
“Più sabbia che cemento” nelle costruzioni anche da poco ristrutturate e crollate ad Amatrice. Questa l’accusa – riportata da ‘la Repubblica’ – del procuratore capo di Rieti, Giuseppe Saieva, che sta indagando sulle eventuali responsabilità per le centinaia di vittime del sisma che ha colpito l’Italia centrale. “Quello del magistrato è un atto dovuto – commenta con askanews il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi -. Noi già ci siamo costituiti in via preliminare parte lesa, ma dobbiamo aspettare le indagini della magistratura. Non posso dire niente sulla base di una frase estrapolata; se qualcuno ha sbagliato, pagherà”. “In via preliminare – ribadisce il sindaco – ci siamo costituiti parte lesa anche per danni di immagine: ma – sottolinea – non siamo un popolo di truffaldini, non facciamo vedere solo le cose brutte. Vorrei anche qualche applauso per quello che abbiamo fatto e stiamo facendo”.