Sport

Amerca’s Cup, Luna Rossa si arrende: New Zealand vince 7-3

New Zealand si conferma campione e trionfa nella 36^ edizione di America’s Cup. Decisivo il successo in Gara 10, conquistata con un vantaggio di 46″. Peccato per gli italiani, ancora brillanti in partenza, che non sono riusciti a ‘marcare’ un rivale davvero performante e superiore nella giornata di oggi. Applausi comunque a Luna Rossa, che ha spaventato il Defender, capace di archiviare la Coppa con cinque successi di fila, dopo essersi trovato sotto 2-3.

I neozelandesi: “Complimenti a Luna Rossa”

“Eccezionale, è surreale – ha detto Peter Burling, timoniere di New Zealand dopo il successo dell’America’s cup 2021 -. Vogliamo ringraziare tutte le persone coinvolte nella squadra, tutti coloro che sono a riva. Ma anche il Primo Ministro. Abbiamo vinto un’altra Coppa America, è fantastico. E’ stata una settimana di apprendimento, questo ci ha permesso di acquisire fiducia e oggi si è visto. Una volta passati avanti, si è trattato solo di andare all’arrivo. Abbiamo preso la destra, con un buon vento, e siamo riusciti a vincere. Vincere contro Spithill è stata un’emozione grandissima, ma anche quattro anni fa alle Bermuda era la stessa cosa. E’ bellissimo vedere i tifosi a riva, splendida questa barca. Complimenti a Luna Rossa per la serie, hanno fatto un grande lavoro”.

Bruni: “Abbiamo mostrato che possiamo farcela”

“E’ stata una grande esperienza, complimenti a New Zealand – ha spiegato Francesco Bruni, timoniere di Luna Rossa al termine dell’ultima giornata di regate -. Hanno fatto un grande lavoro. Complimenti anche al nostro team: abbiamo mostrato a tutto il mondo che possiamo farcela anche noi. Siamo stati sfortunati negli ultimi giorni, ma il lavoro è stato ottimo. Ci siamo arrivati vicini, non è finita la corsa di Luna Rossa in Coppa America, ci riproveremo con maggiore esperienza. Spero di avere una nuova opportunità.

James Spithill, timoniere dell’imbarcazione italiana aggiunge: Sono felice di quanto fatto, grazie all’Italia per il supporto”. “E’ una squadra incredibile, tutta la campagna è stata fantastica. I ragazzi sono stati instancabili, con un’etica ineccepibile. Una delle coppe più belle, è fantastico essere parte di questa squadra italiana. New Zealand ha fatto un grande lavoro in queste finali. Il futuro? Vedremo. Adesso torniamo dalle famiglie, andremo a berci una birra con i Kiwi e gli faremo i complimenti. C’è stato uno sforzo di squadra enorme, è stato bello. Grazie all’Italia e ai nostri tifosi”.

Infine lo skipper, Max Sirena sul proprio account di Instagram, dopo la sconfitta nella finale della 36^ America’s Cup di vela contro New Zealand: “Grazie dell’opportunità, grazie a tutti i ragazzi del team: è un’esperienza che mi porterò nel cuore per sempre!!! Mi dispiace, non è andata come avremmo voluto, ma è sport e uno vince, uno perde!!! Ringrazio tutti, tutti gli italiani che ci hanno seguito e supportato: il vostro calore è arrivato fin qui!!! Grazie, grazie, grazie”.

Sirena: “Sicuramente torneremo più forti”

L’avventura di Luna Rossa proseguirà. Lo annuncia Max Sirena, skipper dell’imbarcazione italiana. “Ringrazio Bruni e Spithill per il lavoro che hanno fatto – dice – hanno portato l`equipaggio in finale di Coppa America vincendo con dei team fortissimi, anche se erano pochi. E ringrazio ovviamente Patrizio Bertelli per l`opportunità che ci ha dato e mi ha dato. Grazie a chi ci ha supportato dall`Italia. Milioni di persone hanno seguito il team e questo ha cambiato un po` la storia in Italia. Se abbiamo potuto togliere un po` di pensieri, visto il momento brutto che stiamo vivendo, siamo felici per questo. Sicuramente torneremo più forti”.

Complimenti agli avversari: “Ai neozelandesi dico che hanno fatto un ottimo lavoro. Vincere la Coppa America in casa è stato emozionante per loro. Sono stati più veloci e alla fine la barca più veloce vince sempre la Coppa America. Congratulazioni”. Quanto alla delusione per la sconfitta afferma: “Siamo dispiaciuti. Quando arrivi in finale e vinci tre regate, poi l`obiettivo è vincerne sempre di più e provare a vincere la Coppa. Se non fosse così difficile vincere, non saremmo qui a provarci. Non siamo molto contenti, ma non è stato neppure semplice arrivare fino qua, mettere insieme una sfida velocemente. E` vero che Luna Rossa è in piedi da più di 20 anni, ma questo team è stato creato da zero. Ci sono stati tanti giovani ragazzi coinvolti”.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it
Condividi
Pubblicato da