Amianto, il Pg della Cassazione chiede la prescrizione per il reato
La prima sezione davanti a cui si sta celebrando il processo dovrebbe decidere non prima di domani. L’unico imputato è il miliardario svizzero Schmideiny
Il sostituto procuratore generale presso la Cassazione, Francesco Mauro Iacoviello ha chiesto la prescrizione del reato d’inquinamento da amianto per i responsabili della multinazionale Eternit che provocò nel corso degli anni, solo a Casale Monferrato 1700 vittime. Ma tra morti e ammalati sono circa tremila le vittime in tutta Italia. Unico imputato, il miliardario svizzero Stephen Schmideiny che in appello, nel giugno 2013, subì una condanna a 18 anni di reclusione. Se la tesi venisse accolta, dopo la morte alla vigilia della sentenza d’appello, dell’altro imputato, Louis de Cartier De Marchienne, il processo si chiuderebbe senza responsabili. La prima sezione della Corte di Cassazione davanti a cui si sta celebrando il processo dovrebbe decidere, non prima di domani. Come nel corso del processo a Torino, questa mattina davanti alla Cassazione sono arrivati i familiari delle vittime Eternit da tutta Italia e in particolare da Casale Monferrato, da Cavagnolo, da Bagnoli e Rubiera dove la multinazionale aveva i suoi stabilimenti.