Amicizia, lavoro minorile, coraggio: nelle sale “Figli del sole”

27 agosto 2021

Nel 2020, alla 77esima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, il giovane Rouhollah Zamani ha vinto il Premio Marcello Mastroianni 2020 per la sua intensa interpretazione in questo film, passato in Concorso. Ora “Figli del sole” (Khorshid) di Majid Majidi, scelto per rappresentare l’Iran nella categoria Miglior Film Internazionale agli Oscar 2021, arriva al cinema in Italia dal 2 settembre (con Europictures).

Una clip in anteprima esclusiva del film in cui il regista Majid Majidi affronta il tema del lavoro minorile attraverso la storia del dodicenne Ali e dei suoi tre amici, un gruppo di ragazzi che vivono alla giornata nelle periferie di Teheran, tra lavoretti e piccoli furti e che per trovare un antico tesoro dovranno tornare a scuola. Un film acclamato dalla critica internazionale, che parla di amicizia e avventura, speranza e voglia di riscatto, affrontando tematiche di grande attualità.

“Sono sempre stato entusiasta del sorprendente mondo dei bambini” – spiega Majid Majidi – come regista sono autenticamente attratto dai giovani, sono la mia ispirazione: la loro passione, originalità, immaginazione e la libertà, che gli permette di imbarcarsi nelle loro avventure. Non volevo fare una polemica seria sul lavoro minorile. Volevo fare un film divertente, energico, gioioso, pieno di avventura e coraggio, che mostrasse quanto siano capaci, pieni di risorse e resilienti questi bambini. Per affrontare temi cupi come il lavoro minorile, serve empatia e umorismo, per questo ho deciso di creare un’avventura pericolosa alla ricerca di un tesoro. La parola ‘tesoro’ emoziona tutti e significa qualcosa di diverso per tutti, perché è una speranza inaspettata di trovare qualcosa di speciale, di magico”.

Leggi anche:
Attacco ucraino con missili americani Atacms: tensione alle stelle mentre Mosca minaccia risposta nucleare
Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti