Amministrative, Venturino (Psi): riflettere su astensionismo
“E’ ulteriormente aumentato in questa tornata elettorale l’astensionismo, un dato, questo, sul quale vale veramente la pena di soffermarsi e riflettere. Oggi, credo che sia chiaro a tutti, socialisti e non, che diventa non più prorogabile un progetto serio di ristrutturazione del centrosinistra che non può più identificarsi con un Partito democratico troppo lacerato da correnti, per usare un eufemismo, che hanno prodotto una separazione da un corpo elettorale che decide appunto di non recarsi più alle urne”. Lo afferma il vice presidente vicario dell’Ars Antonio Venturino (Psi-Pse) che commenta il risultato di quest’ultima tornata elettorale. “Il Movimento 5 stelle, che con largo anticipo ha saputo utilizzare il web intuendone le potenzialità – aggiunge Venturino – si è affermato perché riesce meglio ad attecchire su un malcontento diffuso, grazie anche al continuo bombardamento che produce una sorta di ‘brain washing’ (lavaggio del cervello), ma ritengo preoccupante la convergenza tra Movimento 5 stelle e destra. Dobbiamo prepararci ad una ‘spaghetti brexit’?”, si chiede Venturino. “Se non vogliamo arrivare a vivere le stesse tensioni che stanno travagliando in questi giorni il Regno Unito, e con esso tutta l’Europa -conclude Venturino – faccio appello ai socialisti a fare una pacata e seria riflessione per unirci attorno a un pensiero comune di rilancio di quei valori fondanti del pensiero socialista, democratico, riformista”.