Ancelotti: “Dopo il Real probabilmente smetto”

Ancelotti: “Dopo il Real probabilmente smetto”
Carlo Ancelotti
3 maggio 2022

“Futuro? Potrei smettere dopo il Real Madrid”. Così Carlo Ancelotti, attuale tecnico del Real con il quale si è da poco laureato campione di Spagna, diventando il primo allenatore a vincere in tutti e cinque i maggiori campionati europei. “Dopo il Real sì – spiega nel corso di un’intervista a Prime Video – probabilmente smetto. Se il club mi tiene qui per dieci anni, allenerò per dieci anni. Ma mi piacerebbe stare con i miei nipoti, andare in vacanza con mia moglie, ci sono tante cose da fare che ho tralasciato e che mi piacerebbe fare. Purtroppo non è che si può fare tutto, quindi il giorno in cui smetterò avrò tutte queste cose da fare”.

Intanto, siamo alla vigilia di semifinale di Champions League fra Real Madrid e Manchester City con i madridisti che devono ribaltare il 4-3 subito all’andata. “La squadra sta bene, è motivata e concentrata – ha detto Ancelotti -. Ci aspetta una grande sfida, abbiamo l’opportunità di giocare un’altra finale di Champions League. Sappiamo che sarà una sfida difficile, ma siamo molto fiduciosi. Abbiamo un piccolo svantaggio, ma ce la possiamo fare. Si affronteranno due squadre che hanno grandi qualità individuali e collettive, non si arriva in finale di Champions solo con il cuore. È importante, ma serve anche impegno e qualità individuale”. Il ritorno di Casemiro “ci aiuterà, il suo ritorno di dà qualità a livello difensivo. Con lui in campo ci muoviamo meglio, siamo più compatti e gli avversari sono più concentrati quando lo incrociano”. Centrocampo a tre o a quattro contro il City? “Alaba non può giocare. Sarà una partita lunga e sarà importante chi potrà finire la partita, non chi inizia dal primo minuto”. La fortuna del suo Real Madrid? “Non se viene sottovalutato il lavoro degli allenatori del Real Madrid, ma l’importante è avere l’apprezzamento dei tifosi e dei giocatori”. La gara con il City “dovrà essere perfetta in tutti gli aspetti. La difesa dovrà essere migliore rispetto all’andata, la pressione deve essere fatta bene per evitare passaggi tra le linee e transizioni”.

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