Anche l’ex Iena Giarrusso tra i candidati all’europarlamento, presto parlamentarie Ue

Punta a Bruxelles anche il vicepresidente dell’Associazione Gianroberto Casaleggio. Blog pubblica profili 2.600 candidati

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C’è anche la ex Iena Dino Giarrusso tra i candidati alle europarlamentarie M5S. Il giornalista, che figurava tra i candidati ai collegi uninominali per il M5S alle politiche, non riuscì ad entrare tra gli eletti a Montecitorio, e ritenta ora candidandosi per l’europarlamento. Giarrusso, voluto al Miur nelle veste da consulente dal viceministro grillino Lorenzo Fioramonti, fini al centro delle polemiche la scorsa estate per il ruolo, attribuitogli al ministero, di ‘controllore’ dei concorsi universitari.

Altra curiosità, tra i candidati alle europarlamentarie figura anche Samuel Sorial, fratello di Giorgio Sorial, ex deputato M5S anche lui, come Giarrusso, rimasto fuori da Montecitorio alle ultime elezioni politiche, ma ora vice capo gabinetto al ministero dello Sviluppo economico guidato da Luigi Di Maio. Tra gli aspiranti europarlamentari M5S, spunta anche il mental coach Roberto Giacomelli. Psicologo nonché vicepresidente dell’Associazione Gianroberto Casaleggio, Giacomelli ha lavorato negli ultimi mesi nello staff del gruppo M5S a Montecitorio come responsabile ‘risorse umane e coaching aziendale’. Ma dimessosi da poco proprio per poter partecipare alle primarie online del M5S in vista delle europee.

BLOG PUBBLICA PROFILI 2.600 CANDIDATI

“In vista delle parlamentarie europee che si terranno nei prossimi giorni, oggi rendiamo pubbliche le liste dei candidati. Si tratta di tutte quelle persone che hanno deciso di mettersi a disposizione del Movimento 5 Stelle e dell’Italia in vista delle elezioni europee. Tra gli oltre 2.600 candidati, tantissimi i profili d’eccellenza: medici, ingegneri, architetti, psicologi, astrofisici, professori universitari, imprenditori ed esperti. Una moltitudine di professionisti provenienti dai piu’ svariati ambiti che oggi vuole contribuire con la propria esperienza e competenza al progetto del Movimento 5 Stelle in Europa”. E’ quanto si legge sul Blog delle stelle a proposito della selezione per le candidature da votare in vista delle elezioni Europee del 26 maggio. “Oltre il 70% dei candidati – spiega ancora il post – possiede una laurea, uno su sei il dottorato di ricerca e piu’ di 1.400 candidati vantano una conoscenza avanzata della lingua inglese scritta e parlata.

Un candidato su due ha partecipato alle iniziative di formazione ufficiali – come i Villaggi Rousseau o il tour degli Open Day – ed ha utilizzato la piattaforma e-learning per perfezionare le proprie competenze”. Queste le modalita’ del voto per gli iscritti 5 stelle per le prossime parlamentarie Ue: “Con la pubblicazione delle liste, ogni iscritto avra’ cosi’ il tempo necessario per visionare con attenzione i profili di tutti i candidati. E’ un modo per conoscerli meglio e per esprimere la preferenza con maggiore consapevolezza. Allo stesso tempo, questa fase sara’ utile anche per effettuare controlli piu’ capillari. Gli iscritti, infatti, potranno inviare eventuali segnalazioni nell’apposito form di Segnalazioni, visibile su Rousseau dopo aver fatto login”. E ancora, il Blog ricorda che “per queste parlamentarie europee, gli iscritti al Movimento 5 Stelle potranno beneficiare di due grandi novita’” il sistema dei meriti e il nuovo sistema di voto.[irp]

“Il sistema dei meriti – si ricorda sul Blog delle Stelle – grazie al nuovo ‘sistema dei meriti’ gli iscritti potranno filtrare i candidati sulla base di ben nove elementi: dalla formazione alla partecipazione, dal curriculum alle eventuali eccellenze. Un metodo che permettera’ di avere un quadro chiaro sui vari candidati in lista e di poterne approfondire la conoscenza sulla base di specifici criteri scelti”. E poi, “il nuovo sistema di voto: al termine di questa prima fase di consultazione dei profili, le liste definitive saranno sottoposte al voto degli iscritti. E per la prima volta verra’ impiegata una nuova AREA di voto. La modalita’ di voto sara’, infatti, differente rispetto alle precedenti. Non ci sara’ un voto singolo per ogni preferenza espressa.

Gli iscritti, infatti, potranno ora esprimere fino a cinque preferenze e – una volta selezionate – procedere con una singola azione di voto. Questa novita’ e’ stata introdotta per garantire agli iscritti un’esperienza di voto piu’ efficiente, veloce e che gli consenta di poter visionare tutti i profili ed esprimere con maggiore facilita’ le preferenze a disposizione”. “Al termine della prima sessione di voto su base regionale, i risultati verranno depositati presso due notai. Relativamente ai candidati che accederanno al secondo turno su base circoscrizionale, non verra’ reso noto il numero di voti ricevuti per non influenzare la successiva consultazione. Tutte le preferenze ricevute verranno comunque rese pubbliche dopo il secondo turno. E’ possibile consultare le liste dei candidati accedendo dall’area voto” conclude il post.