Pronta la risposta della senatrice Pd Monica Cirinnà (foto), prima firmataria del ddl sulle unioni civili. Di fronte all’auspicio del ministro di un’applicazione della legge in cui le adozioni sarebbero rimaste fuori dall’interpretazione creativa di una certa magistratura (dunque fuori dagli impegni sottoscritti con la legge), la dem ribadisce: “Non c’è alcuna giurisprudenza creativa. C’è solo la giurisprudenza che continua ad applicare la norma esistente, la legge sulle adozioni richiamata esplicitamente al punto 20 del maxi-emendamento del governo. Il che secondo la senatrice Pd significherebbe che la stepchild adoption è già inclusa nella norma.