Cultura e Spettacolo

Angelina Jolie: che noia la perfezione. Zhao: la fragilità serve

E’ una famiglia di supereroi imperfetti quella che vedremo dal 3 novembre al cinema in “Eternals”. L’attesissimo nuovo film Marvel porta sullo schermo un’epica storia che abbraccia migliaia di anni e vede protagonista un nuovo team di supereroi immortali, costretti a uscire dall’ombra per unirsi contro il più antico nemico dell’umanità, i Devianti. Angelina Jolie e la regista Chloé Zhao sono venute a Roma in occasione della Festa del Cinema per presentare il film, insieme alla vicepresidente della Marvel Victoria Alonso e al resto del cast. E a proposito di questa “famiglia” disfunzionale Jolie dice: “Sì in effetti siamo un po’ estremi. Ma mi piace questa famiglia e credo che le persone in tutto il mondo possano mettersi in relazione con lei, per tante ragioni. Che noia la perfezione, non esiste, chi vuole essere perfetto? Spero tutto questo ci aiuti a tirar fuori chi siamo veramente, ad essere completamente onesti con gli altri. Per conoscere veramente chi è l’altro”.

Sulle famiglie disfunzionali e la fragilità delle persone anche Alonso e Zhao hanno qualcosa da dire: “Alla Marvel siamo una famiglia disfunzionale, e questo ci piace, ci fa crescere: ci vogliamo bene, siamo forti, collaborativi e anche irascibili, strani: siamo ok”. “Se pensi a come la società attacchi oggi molte donne importanti, di potere, che tirano fuori le loro fragilità, capisci che abbiamo molto da imparare ancora. E’ importante non solo per le donne ma per tutti, sentirsi al sicuro, anche con la propria vulnerabilità. Non devi avere solo fuoco, devi avere anche acqua, e se non ti senti sicuro non puoi lasciar uscire quell’acqua. Con il personaggio di Thena Angelina ha tirato fuori molto di se stessa, e quel personaggio se non fosse stato vulnerabile non sarebbe mai stato così potente”.

La diversità e l’inclusione sono il vero cardine di “Eternals”, visto che nel film appare per la prima volta una coppia dichiaratamente gay di supereroi, c’è un’eroina sordomuta, un supereroe pachistano, e lo stesso personaggio della Jolie, Thena, ha problemi di salute mentale. Per Jolie ancora oggi, però, nella nostra società si fa fatica ad accettare persone con questi problemi. “Forse le cose stanno un po’ migliorando ma la vera comprensione è ancora molto lontana, che chi sta intorno capisca veramente, sia empatico con queste persone. Ma sono stata molto contenta di interpretare un personaggio che ha questi problemi e allo stesso tempo è molto forte. Cioè, non pensare che sei ‘rotto’ e aspettare che qualcuno ti ‘ripari’. Alcune persone vivono tutta la vita con problemi mentali e traumi, e comunque sono preziose, forti, belle”.

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redazione