“Le interlocuzioni con i moderati sia a Roma che in Sicilia non sono facili, ma entro un paio di settimane al massimo definiremo tutto, inclusa la scelta di un nostro nome da presentare come candidato alla presidenza della Regione”. Lo afferma il capogruppo di Alternativa popolare all’Ars Nino D’Asero parlando dei prossimi passi che il movimento degli alfaniani in Sicilia muovera’ in vista delle Regionali del 5 novembre. “Fino ad oggi abbiamo pienamente dimostrato che non ci interessavano le poltrone e i posti di governo, tant’e’ vero che pur avendo appoggiato la maggioranza ci siamo espressi solo sulla scelta di un assessore tecnico – ha osservato – non abbiamo rivendicato alcun posto di sottogoverno. Oggi il nostro obiettivo continua ad essere la governabilita’ e il rispetto per le istituzioni. C’e’ un dibattito aperto con tutte le forze politiche moderate”, ha proseguito, specificando che il partito non ha ancora stabilito se gareggiare in una coalizione a guida Pd o FI: “Il dibattito e’ ancora aperto anche nel partito, per capire quale dovra’ essere l’inziativa per consentirci di riaffermare alcuni principi di buon governo. Il nostro leader Angelino Alfano ha fatto presente che in Sicilia il gruppo di Ap puo’ avere ampio spazio tra i moderati, pensando di potere rivendicare la scelta di un candidato alla presidenza della Regione”.