La morìa improvvisa di migliaia di api apparentemente sane ha messo in allarme il mondo scientifico a cui rimangono oscure le cause di questo fenomeno. Per fare chiarezza su ciò che sta accadendo l’Ente nazionale di ricerca Csiro ha messo appunto minuscoli sensori applicati a mo’ di zainetto a circa 10mila api per scoprire le cause che stanno letteralmente svuotando gli alveari. I sensori di circa 5,4 milligrammi, registrano tutte le attività degli insetti dalle uscite dall’alveare alle condizioni climatiche, esaminando anche i dati sull’inquinamento atmosferico e l’esposizione ai pesticidi. Tutte le informazioni raccolte vengono inviate a ricevitori posizionati dentro gli alveari. All’iniziativa chiamata Global Initiative for Honey Bee Health e i cui dati verranno diffusi a livello mondiale dagli scienziati, hanno aderito esperti di Brasile, Messico, Nuova Zelanda e Gran Bretagna.