Con Apple X arriva Face ID, come funziona e perché è sicuro

3 novembre 2017

Una tecnologia che arriva in Italia con Iphone X nei negozi: Face ID è il nuovo sistema di riconoscimento facciale introdotto da Apple che permette di sbloccare il telefono e abilitare il servizio Apple pay ma anche di accedere alle app. Stefano Zanero professore associato di computer security al Politecnico di Milano spiega come funziona questa tecnologia che va a sostituire il Touch ID cioè il riconoscimento tramite la lettura delle impronte digitali. “Face ID è un meccanismo di analisi biometrica che utilizza la faccia e il volto dell’utente. Contrariamente a quello che succede già in alcuni cellulari e sistemi operativi che hanno un riconoscimento facciale basato solo sull’immagine del volto dell’utente utilizza uno speciale sensore che proietta una griglia di punti all’infrarosso sul viso e calcola la forma della faccia e di alcuni dei punti in rilievo”. Questo consente un riconoscimento migliore anche in condizioni di illuminazione scarsa e più precisione rispetto ad altri sistemi di riconoscimento facciale basati solo sull’immagine, che è successo si riuscissero a sbloccare con una fotografia. È un sistema diverso da Touch Id, che da quando è stato introdotto ha comunque influenzato in positivo il tema sicurezza, scomparso insieme al pulsante Home dal nuovo iPhone X.

“Touch ID sostituisce il codice inserito dall’utente in gran parte delle operazioni. Questo fa sì che l’utente non dovendo continuamente farlo inserisca un codice più lungo e complesso: siccome è la chiave di sicurezza usata per cifrare i dati, che li proteggerà in caso di furto del telefono o aggressore motivato che voglia accedere ai dati, consentire all’utente di aumentare comodamente la complessità della password migliora la sicurezza complessiva. L’inserimento di Face ID non cambia le cose a meno che nell’uso comune non si dimostri meno efficace per le persone che devono usarlo: se non riesco e sono costretto a inserire il codice potrei usarne uno corto, abitudine cattiva”. Dal punto di vista della sicurezza i due sistemi si equivalgono. In generale comunque, spiega il professore, gli iPhone e i dispositivi con sistema operativo iOS sono più sicuri dei concorrenti. “È relativamente semplice trovarsi con un codice maligno e virale in un computer Windows o sul cellulare Android su un iOS non sbloccato, non jailbroken, con le protezioni di sicurezza non disattivate, è molto difficile che su un cellulare iOS come uscito dalla fabbrica venga eseguito un codice maligno. Per la gran parte degli utenti questo significa essere protetti dalla maggior parte degli attacchi”.

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