Approvato decreto ‘caro bollette’: 3 miliardi per famiglie e imprese. Bonus fino al oltre 500 euro

Il Consiglio dei Ministri si è concluso dopo una seduta durata circa 40 minuti, durante la quale è stato approvato il tanto atteso decreto per contrastare il rincaro delle bollette energetiche.

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha annunciato in un video le principali novità del provvedimento. “Oggi abbiamo stanziato 3 miliardi di euro per contrastare il caro bollette”, ha dichiarato. Di questi, circa 1,6 miliardi saranno destinati alle famiglie, mentre 1,4 miliardi andranno a sostegno delle imprese.

Sostegno alle famiglie

Per le famiglie con un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) fino a 25.000 euro, che rappresentano la stragrande maggioranza dei nuclei familiari, è previsto un contributo di circa 200 euro per il prossimo trimestre, previa richiesta e presentazione dell’ISEE. Per i nuclei con un ISEE fino a 9.530 euro, già beneficiari del bonus sociale, il contributo salirà a oltre 500 euro. Inoltre, è stata prorogata di due anni l’obbligo per i consumatori vulnerabili di passare al mercato libero dell’energia, garantendo loro maggiore protezione.

Aiuti per le imprese

Il decreto prevede anche misure specifiche per le piccole e medie imprese (PMI). “Tagliamo gli oneri di sistema per le PMI, assicurando una riduzione delle prossime bollette che si aggira intorno al 20%”, ha spiegato Meloni. Inoltre, il governo ha introdotto l’obbligo di trasparenza per i gestori energetici, al fine di garantire bollette più chiare e comprensibili per i consumatori.

Riduzione dell’Iva

Un’altra importante novità riguarda l’IVA sull’energia. “Oltre a un certo prezzo dell’energia, lo Stato rinuncerà all’IVA e destinerà l’eccesso di IVA alla riduzione delle bollette”, ha annunciato la presidente del Consiglio. Questa misura mira a fornire un ulteriore alleggerimento dei costi per cittadini e imprese, in un contesto di prezzi energetici ancora elevati.

Il decreto bollette rappresenta un intervento significativo del governo per affrontare una delle emergenze più sentite dalla popolazione e dal sistema produttivo italiano. Le misure adottate, secondo Meloni, dimostrano l’impegno dell’esecutivo nel “andare incontro” alle esigenze delle famiglie e delle imprese, cercando di mitigare gli effetti dell’aumento dei costi energetici. Con l’approvazione del decreto, si attende ora l’attuazione concreta delle misure, che dovrebbero portare un primo sollievo già nel prossimo trimestre.