Arabia saudita, due attentati suicida. Colpiti una moschea e consolato Usa

Un attentato suicida è stato compiuto all’esterno della Moschea del Profeta – uno dei luoghi più sacri dell’Islam -, alla Medina, nella località saudita di Qatifin, Arabia saudita. Nella moschea – ricorda la Bbc – si trova la tomba di Maometto: la Medina è considerata la seconda città santa dell’Islam dopo la Mecca. Al momento non si hanno notizie di altre vittime. L’esplosione, avvenuta alla fine del Ramadan, il mese sacro ai musulmani, è il secondo attentato suicida avvenuto oggi nel regno saudita, predominantemente sunnita. In mattinata, infatti, un altro attentatore suicida si è fatto saltare in aria nei pressi del consolato statunitense a Gedda, ferendo due guardie di sicurezza.