Arresto presidente Rfi, legale Lo Bosco chiede revoca domiciliari
I difensori dell’ex presidente di Rfi, Dario Lo Bosco, al termine dell’interrogatorio di garanzia, hanno chiesto oggi la revoca degli arresti domiciliari per l’indagato. A confermarlo sono gli stessi legali, Bartolomeo Romano e Francesco Crescimanno. Lo Bosco, arrestato giovedì con l’accusa di aver intascato una tangente da 56 mila euro, durante l’interrogatorio ha negato di avere mai percepito la mazzetta dall’imprenditore agrigentino Massimo Campione. Quest’ultimo venne trovato in possesso di un vero e proprio ‘libro mastro’ delle tangenti con nomi e cognomi di funzionari pubblici e politici. L’interrogatorio di Lo Bosco è durato quasi due ore.