La diagnosi energetica degli edifici si potrà realizzare presto con l’ausilio di un software professionale, completamente gratuito, nato dalla collaborazione tra il dipartimento di Ingegneria dell’energia, dei sistemi, del territorio e delle costruzioni dell’Università di Pisa e l’Enea. Seas, questo il nome dell’applicativo, è frutto del lavoro svolto nell’ambito dell’Accordo di Programma tra Ministero dello Sviluppo Economico (Mise) ed Enea per la Ricerca di Sistema Elettrico Nazionale. Seas è un software con interfaccia grafica flessibile e user-friendly, per eseguire audit energetici degli edifici. Sarà destinato all’analisi di edilizia residenziale, uffici, scuole e degenze ospedaliere, svolgendo il calcolo dei fabbisogni dei vettori energetici per i servizi di riscaldamento (esclusi gli impianti a tutt’aria), la produzione di acqua calda sanitaria, l’illuminazione e così via.
I sistemi che utilizzano fonti rinnovabili implementati sono gli impianti solari termici, gli impianti fotovoltaici, le pompe di calore, i generatori a biomassa. Un’ulteriore routine permette di svolgere l’analisi costi-benefici dei possibili interventi di retrofit energetico proposti dall’auditor. La procedura di calcolo per la diagnosi energetica degli edifici eseguita da SEAS è aggiornata alle più recenti normative tecniche del settore, con integrazioni e correzioni necessarie per adattare nel migliore dei modi i risultati alla reale gestione dei locali effettuata dall’utenza. L’interfaccia grafica consente un’intuitiva conduzione della simulazione da parte dell’auditor. La flessibilità nelle possibilità di inserimento dei dati e soprattutto la disponibilità dell’opzione di suddivisione dell’edificio in zone funzionali, ciascuna con le sue caratteristiche tecniche e di utilizzo, permette di simulare praticamente qualsiasi configurazione di sistema edificio-impianto.