Ars diffida Crocetta: senza bilancio esercizio provvisorio
“In diverse dichiarazioni alla stampa ha ritenuto di richiamare questa Assemblea al senso di responsabilità così da consentire l’approvazione dei disegni di legge di bilancio e’ di stabilita’ entro il 31 dicembre. A fronte della richiesta di un celere esame dei testi governativi devo riscontrare un inammissibile ritardo nella presentazione degli stessi, elemento questo che non si concilia con quella richiesta di assunzione di responsabilità che lei stesso richiede”. È quanto scrive in una nota indirizzata al presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta il presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone.
Crocetta aveva annunciato l’approvazione in giunta nei giorni scorsi dei testi finanziari, respinta la possibilità di ricorso all’esercizio provvisorio e sollecitato un impegno del Parlamento ad approvarlo entro l’anno. L’intento di attribuire al Parlamento le responsabilità dei ritardi nell’approvazione, non e’ accettato da Ardizzone che ha letto in Aula la lettera e chiesto al governo di presentare l’esercizio provvisorio: “Ritengo pertanto a questo punto assolutamente necessaria la presentazione congiuntamente ai documenti finanziari del ddl di esercizio provvisorio, per evitare l’interruzione dell’attività amministrativa che porterebbe un grave nocumento alla società e all’economia siciliana, con particolare riferimento alla necessita’ di assicurare le risorse finanziarie idonee a garantire la proroga dei precari”.