Abbinare il proprio volto a un quadro, trovare il proprio sosia tra le opere d’arte dei musei più famosi, scoprendosi magari simili a Frida Kahlo o all’Imperatore Gojong. É possibile grazie ad “Art Selfie”, la funzionalità di Google Arts & Culture adesso disponibile in tutto il mondo, anche in Italia.
Parte da una tecnologia di visione artificiale basata sul machine learning. Quando ci si fa un selfie, la foto viene confrontata con i volti delle opere che i musei partner di Google hanno fornito. E dopo pochi secondi appare il risultato insieme a una percentuale che stima la somiglianza visiva di ogni abbinamento. Il selfie aiuta ad avvicinarsi al mondo dell’arte: toccando il sosia si possono scoprire tante informazioni su di lui.
Testata negli Stati Uniti nel 2017 e diventata virale quando diverse celebrities l’hanno condivisa sui social, “Art Selfie” è stata poi migliorata raddoppiando il numero di opere d’arte. Ad oggi, sono stati effettuati già più di 78 milioni di match. Per scattare e condividere il proprio Art Selfie basta entrare nella app Google Arts & Culture per iOS o Android.