I ricercatori del Cnr dell’Artide stanno mettendo a punto un prototipo di bicicletta con caratteristiche uniche nel suo genere per poter effettuare spostamenti tra le varie strutture prestando una particolare attenzione per la difesa dell’ambiente. “Nonostante una rete stradale di pochissimi chilometri, i frequenti spostamenti tra le varie strutture e le condizioni climatiche estreme impongono l’uso di mezzi a motore non sempre ‘green”’, spiega Roberto Sparapani, del Dipartimento scienze del sistema terra e tecnologie per l’ambiente del Cnr e station leader della base artica di Ny Alesund. Quali sono le particolarità che rendono unici questi prototipi di bicicletta? Innanzitutto un telaio progettato in lega di alluminio resistente alle basse temperature, gomme chiodate e un motore elettrico che permette di raggiungere in pochi secondi la velocità di 25 km l’ora con la pedalata assistita; il tutto per un peso complessivo di circa 20 chili.
Il prototipo è dotato, inoltre, di una batteria che permette 90 km di autonomia e sulla quale la Argos Engineering, la società che ha sviluppato lo speciale modello di bicicletta in collaborazione con Rig-Design, sta testando un particolare guscio termico dotato di un sistema di preriscaldamento che consente l’utilizzo del mezzo per almeno tre ore in condizioni di temperature estreme, fino a -40°. ”Le prove sinora effettuate hanno dato risultati incoraggianti, anche nei giorni più freddi la bici ci ha consentito di raggiungere i nostri siti di campionamento mantenendo la carica sufficiente”, conclude Sparapani. ”Inoltre, il capiente portabagagli rinforzato ci permette di trasportare comodamente sia le attrezzature da lavoro sia il fucile, necessario in queste zone per proteggersi da possibili incontri con gli orsi della zona”.
