Ashley Judd per 55 ore nella giungla: “Ho rischiato una gamba”
L’attrice: “In Congo 25 milioni di persone hanno bisogno di aiuto”
Disavventura che poteva costare cara per Ashley Judd in Congo dove l’attrice si trovava per una attività di ricerca sui bonobo, uno scimpanzé in via di estinzione. La Judd è rimasta intrappolata nella giungla per 55 ore prima di essere curata. “Un incidente catastrofico, ho quasi perso la gamba” ha raccontato. “Sono inciampata in qualcosa nel buio e sono caduta”, ha ricordato l’attrice. Da quel momento ci sono volute ben 55 ore per trasportarla, in parte a mano, in parte con una moto, in un centro medico del Sud Africa.
Judd ha spiegato di aver deciso di raccontare dell’accaduto sui suoi profili social per sensibilizzare “sulle condizioni di vita delle persone che vivono in queste foreste e gli altri 25,6 milioni di congolesi che hanno bisogno di aiuto e di assistenza umanitaria”. “Quello che è successo – ha aggiunto – mostra come vive un congolese in povertà, senza accesso alla sanità, nessun tipo di medicine per il dolore o nessun altro servizio o scelta”.