Traguardo raggiunto a Roma durante la riunione tra l’autorità di gestione dei fondi Pac (destinati, in particolare, all’assistenza agli anziani e all’infanzia), l’Anci nazionale, l’Anci Sicilia e la Regione siciliana. Un risultato che eviterà il disimpegno delle risorse e consentirà un’accelerazione della spesa ed una semplificazione delle operazioni di rendicontazione. In particolare, nel corso dell’incontro presieduto dal prefetto Silvana Riccio, cui hanno partecipato, tra gli altri, anche Maria Antonietta Bullara, dirigente generale della Regione Sicilia, e Paolo Amenta, vice presidente dell’Anci Sicilia, si è stabilito che, fermo restando la scadenza del 30 giugno, le attività del primo riparto potranno essere prorogate al 30 agosto e che le eventuali economie potranno essere rimodulate nel secondo. Dal 21 marzo, inoltre, attraverso un nuovo sistema informatico le operazioni di rendicontazione saranno semplificate. “Tutto ciò – spiegano Leoluca Orlando e Paolo Amenta, presidente e vice presidente dell’Anci Sicilia – consentirà un’accelerazione rispetto al pagamento delle tante cooperative che hanno realizzato servizi ma che attendono da mesi l’accredito dei compensi”.