@Astrosamantha torna a casa, la capsula Soyuz con a bordo Cristoforetti atterra oggi in Kazakistan (VIDEO)

@Astrosamantha torna a casa, la capsula Soyuz con a bordo Cristoforetti atterra oggi in Kazakistan (VIDEO)
11 giugno 2015

Mancano ancora poche ore e @AstroSamantha sarà di nuovo sul pianeta Terra. La capsula Soyuz con a bordo il capitano Samantha Cristoforetti e suoi colleghi, il comandante russo Anton Shkaplerov e l’astronauta della Nasa Terry Virts, si staccherà dalla stazione spaziale internazionale alle 12,20 (ora italiana) per atterrare poco più di tre ore dopo, alle 15,43 italiane, in Kazakistan. L’astronauta, la prima donna italiana ad andare in orbita, rientrerà sulla Terra dopo quasi sette mesi nello spazio. La missione Futura è stata la missione dei record non solo per l’Agenzia spaziale italiana che l’ha finanziata ma anche per l’Esa. E’ iniziata ufficialmente il 23 novembre del 2014 quando il razzo Soyuz con a bordo il capitano pilota dell’Aeronautica militare, Samantha Cristoforetti e i suoi compagni di viaggio, è decollato alla volta della Stazione spaziale internazionale, raggiunta dopo una cavalcata orbitale di sole 6 ore. A causa del rinvio del rientro, inizialmente previsto per il 12 maggio, dovuto all’avaria alla navetta cargo russa Progress, la missione Futura è stata estesa di quasi un mese, consentendo alla nostra astronauta di stabilire, uno via l’altro, diversi record di permanenza nello Spazio.

A conclusione della missione avrà totalizzato 200 giorni in orbita, diventando l’astronauta Esa che ha trascorso più giorni consecutivi nello Spazio in un’unica missione. Allo stesso modo, ha superato il record di permanenza orbitale italiano, detenuto finora da Paolo Nespoli con 175 giorni complessivi in due missioni. Poi ha stabilito il nuovo record assoluto di permanenza nello Spazio per una donna, superando la quota di 195 giorni che era stata precedentemente raggiunta dall’astronauta Nasa, Sunita Williams. Circa 200 gli esperimenti scientifici internazionali condotti sulla Iss dalla Cristoforetti e dai suoi colleghi, una decina quelli italiani, selezionati per lei dall’Asi. Futura però è stata anche una missione contrassegnata da colpi di scena come, appunto, l’incidente alla Progress o la paura per una presunta perdita di ammoniaca a gennaio 2015. Preceduti dall’incidente alla navetta Cygnus nell’ottobre 2014 sulla quale erano stivati alcuni esperimenti destinati a Samantha, fortunatamente rimpiazzati con le copie di back-up. Durante Futura, Samantha ha parlato di scienza, ma anche di nutrizione, di salute, ha scattato e pubblicato centinaia di foto, ha letto libri, parlato con gli studenti, condiviso messaggi di solidarietà, come quello destinato ai piloti disabili del WeFly! Team e, soprattutto, ha mostrato al mondo il lato umano della vita nella Spazio.

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