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Atalanta-Verona 3-2, Djimsiti al 93′ risolve il match

Nel secondo anticipo della 15a giornata di Serie A, l’Atalanta batte 3-2 il Verona e aggancia al 5° posto il Cagliari. Il Verona, avanti con la doppietta di Di Carmine, disputa un’altra grande partita ma alla fine si arrende, a causa anche dell’inferiorità numerica causata dal doppio giallo rifilato a Dawidowicz. Secondo ko consecutivo per gli uomini di Juric, mentre i bergamaschi ritrovano un successo casalingo che mancava da un mese e mezzo e agganciano il Cagliari in classifica, in attesa dell’appuntamento fondamentale in Champions: martedì, in casa dello Shakhtar Donetsk, Gasp si giocherà l’accesso agli ottavi. Dovrà farlo probabilmente senza Ilicic, uscito nel primo tempo per infortunio. Cambio a suo modo decisivo nella sfida di oggi, visto l’ingresso di Malinovskyi, a segno per la prima volta in Serie A e uno dei trascinatori nella seconda frazione di gioco insieme al capitano Gomez, strepitoso nel non mollare mai fino all’ultimo respiro.

Gasperini rinuncia al turnover e opta per il solito 3-4-2-1, con Gomez e Ilicic alle spalle di Muriel. Juric si schiera a specchio e conferma Di Carmine come prima punta. La prima occasione della partita è per il colombiano dell’Atalanta, favorito da un rimpallo in area ma poco freddo poi nel battere Silvestri che respinge la conclusione centrale. Dall’altra parte, invece, il Verona punisce al primo tentativo. Faraoni batte la rimessa laterale sette metri più avanti rispetto alla giusta posizione e sorprende la difesa bergamasca. La palla è per Di Carmine che, tutto solo in area, controlla e batte Gollini. L’Atalanta cerca la reazione, ma i tentativi di Hateboer e del Papu non inquadrano la porta. La gara sembra mettersi ancora peggio per i padroni di casa, costretti a sostituire l’infortunato Ilicic dopo la mezz’ora. Il suo posto lo prende Malinovskyi che, al 44’, trova il primo gol in Italia e riequilibra il punteggio. Strepitosa la rete dell’ucraino, con un bolide dalla distanza che si infila all’incrocio.

I nerazzurri partono con convinzione anche nella ripresa, ma perdono equilibrio dietro e vanno ancora in svantaggio. Bellissimo il lancio in verticale che innesca Lazovic, generoso a sua volta nel fornire a Di Carmine l’assist per il 2-1: l’attaccante gialloblù non sbaglia e realizza la sua prima doppietta in Serie A. L’Atalanta non ci sta e si rituffa in avanti, conquistando subito un calcio di rigore. Il fallo lo commette Faraoni, in ritardo su Castagne, ma serve l’intervento del Var per assegnare il penalty a favore dei nerazzurri. Muriel si prende la responsabilità dal dischetto e non sbaglia, firmando il pari. Nell’ultimo quarto di partita i ragazzi di Gasperini, spinti dal proprio pubblico, danno tutto per completare la rimonta. In particolare Gomez che intraprende un duello con il portiere gialloblù: almeno quattro i tentativi del Papu, ma Silvestri è attentissimo e respinge ogni pericolo. Il Verona, nonostante l’espulsione di Dawidowicz (doppio giallo), tiene duro e resiste fino al terzo di recupero, quando Djimsiti sfrutta la sponda di Toloi – azione iniziata da un altro difensore, Palomino – e da pochi passi mette in rete il definitivo 3-2. L’Atalanta segna, per la settima volta in stagione, almeno tre gol in una partita e festeggia un altro strepitoso successo, il miglior modo per prepararsi alla trasferta europea.

TABELLINO

ATALANTA (3-4-2-1): Gollini; Toloi, Djimsiti, Palomino; Hateboer, Pasalic, Freuler (55′ De Roon), Castagne; Gomez, Ilicic (28′ Malinovskyi); Muriel (77′ Barrow). All. Gasperini

VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani, Dawidowicz, Bocchetti (46′ Empereur); Faraoni, Amrabat, Veloso, Lazovic; Pessina (79′ Verre), Zaccagni; Di Carmine (86′ Adjapong). All. Juric

Ammoniti: Hateboer (A), Veloso (V), Bocchetti (V)

Espulsi: Dawidowicz all’85’ per doppia ammonizione

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redazione