Cronaca

Attacchi alle raffinerie russe, capo Pentagono striglia Kiev

Il segretario alla Difesa Usa Lloyd Austin ha avvertito che i recenti attacchi dell`Ucraina alle raffinerie di petrolio russe rischiano di avere un impatto sui mercati energetici globali e ha esortato il Paese a concentrarsi invece su obiettivi militari. Austin citato da Bloomberg si riferiva ad esempio ai serbatoi di petrolio che hanno preso fuoco dopo che un drone ucraino ha colpito un deposito di stoccaggio di petrolio nella regione di Bryansk in Russia.

Poiché la situazione sul campo di battaglia dell`Ucraina si è costantemente deteriorata nelle ultime settimane, il paese si è rivolto sempre più ad attacchi in profondità nel territorio russo, comprese le infrastrutture. Gli attacchi fanno parte di un tentativo di ridurre le forniture di carburante all`esercito russo, nonché di tagliare le entrate dalle esportazioni che Mosca utilizza per finanziare la guerra. Ma il segretario alla Difesa Austin afferma che gli attacchi rischiano effetti a catena. Avvertimenti simili erano già filtrati da fonti anonime su Financial Times. Tuttavia, il vice primo ministro Olga Stefanishyna ha risposto che le raffinerie di petrolio sul territorio della Russia sono obiettivi legali da un punto di vista militare. 

Le osservazioni di Austin sono state immediatamente condannate dal senatore repubblicano Tom Cotton, che ha accusato l’amministrazione Biden di ostacolare azioni efficaci dell’Ucraina per motivi politici. “Mi sembra che l’amministrazione Biden non voglia che i prezzi del gas salgano in un anno elettorale “, ha detto Cotton. Nonostante ciò, Austin ha ripetuto la richiesta dell’amministrazione al Congresso degli Stati Uniti di approvare ulteriori aiuti militari all’Ucraina. Il capo del Pentagono ha sottolineato che tale assistenza fornisce anche posti di lavoro ai lavoratori americani delle imprese della difesa.

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