Attacchi a Brunetta, Forza Italia insorge
La stampa nel mirino dei forzisti
Da Silvio Berlusconi a tutta Forza Italia. Insorge il partito azzurro di fronte a quelle che “ritine aggressioni inaccettabili” verso il capogruppo alla Camera, Renato Brunetta. “Il lecito diritto di critica non puo’ sconfinare nella liberta’ di attaccare e denigrare in modo gratuito una persona. E’ questo il trattamento che stanno riservando alcuni organi di stampa al capogruppo di Forza Italia alla Camera, Renato Brunetta, a cui esprimo la mia solidarieta’”, dichiara, ad esempio, Gabriella Giammanco, eletta al Senato e portavoce azzurra in Sicilia. “Fa specie, poi, che i quotidiani che hanno attivato la suddetta campagna persecutoria nei confronti di Brunetta facciano capo a un editore che ha voluto essere nuovamente eletto in Parlamento nelle fila di Forza Italia…” conclude. “I giornali possono scrivere quello che vogliono, ma quando due giornali che fanno capo al medesimo editore assumono la stessa posizione e a freddo prendono di punta qualcuno siamo di fronte a un’operazione politica”, dichiara il neo senatore di Forza Italia, Andrea Cangini, che aggiunge: “Attaccare Renato Brunetta, a poche ore dalla decisione del presidente Berlusconi di prorogare il suo incarico di capogruppo alla Camera significa attaccare Forza Italia. Ci si chiede a chi giovi l’iniziativa di Libero e del Tempo”. Francesco Paolo Sisto, Elvira Savino, Mauro D’Attis, Annaelsa Tartaglione, Vincenza Labriola, deputati pugliesi di Forza Italia, in una nota affermano:”E’ inaccettabile che soprattutto in un momento cosi’ delicato in cui ciascuno cerca il bene del Paese, difendendo i valori di FI, organi di stampa, per altro di ‘area’, si lascino andare con evidente cattivo gusto a critiche personali offensive e ingiustificate. Renato Brunetta, lavoratore che non si e’ mai consesso soste, non merita questo trattamento. Il coraggio delle proprie idee ha dei costi ma quello che gli viene riservato e’ un prezzo insopportabile e che merita di essere duramente stigmatizzato”. “Siamo convinti – continuano – che la gente, quella che vive al di fuori dei salotti del livore, sapra’ distinguere il diritto di critica consentito dall’articolo 21 della Costituzione da tali invettive gratuite e di basso profilo. E a noi quello che interessa e’ l’opinione della gente, non certo – concludono i deputati pugliesi di FI – quella di pochi, ben individuati, ‘soloni’ della carta stampata”. “Chi attacca Brunetta – che e’ un combattente leale – attacca tutta Forza Italia”, afferma, per parte sua, Laura Ravetto, deputata di Forza Italia, che aggiunge: “Basta attacchi soprattutto se provengono da fuoco amico”.