Attacco all’Aia, ancora ricercato l’attentatore

La polizia olandese sta ancora cercando l’autore, per il momento non identificato, di un attacco all’arma bianca avvenuto ieri in una via dello shopping a L’Aia che ha ferito tre minori. Tutti gli scenari sono ancora aperti quanto all’identità dell’aggressore e le sue motivazioni, ha detto la portavoce della polizia Marije Kuiper. I feriti ricoverati in ospedale sono stati tutti in grado di tornare a casa ieri sera tardi. Le autorità non hanno fornito alcuna descrizione del sospetto. Hanno precisato che la segnalazione, in cui era descritto inizialmente come un uomo di circa quarant’anni di origine nordafricana, era errata.

Testimoni, citati dal gruppo audiovisivo pubblico NOS, hanno affermato di aver visto delle vittime, delle ragazze, che correvano urlando prima di rifugiarsi in un negozio. Uno di loro ha detto di aver visto un uomo “atletico” allontanarsi dalla scena, saltando agilmente alcuni ostacoli. Il premier australiano Scott Morrison esprime cordoglio per le vittime degli attacchi a Londra, dove due persone sono morte, e l’Aia, dove sono rimasti feriti 3 minorenni. “Notizie semplicemente terribili da Londra e L’Aia“, ha twittato Morrison, manifestando “forte solidarieta’” per le famiglie delle vittime.