E’ salito ad almeno dieci morti il bilancio dell’assalto condotto da due militanti contro la chiesa copta di Marmina nel distretto di Helwan a sud del Cairo. Le vittime sono due poliziotti e otto civili copti, oltre all’attentatore. Sono invece cinque le persone rimaste ferite, tra cui due in gravi condizioni, ha fatto sapere il ministero della Sanità. ”Le forze della sicurezza hanno respinto un attacco alla chiesa di Marmina nel distretto di Helwan”, si legge in un comunicato del ministero degli Interni. Un assalitore è stato ucciso e un altro è fuggito a bordo di una moto, aggiunge il testo, precisando che i due poliziotti hanno perso la vita nella sparatoria con i militanti. Una squadra di artificieri giunta sul luogo dell’attacco a sud della capitale egiziana ha disinnescato due bombe collocate nei pressi della chiesa copta e pronte a esplodere. Le forze di sicurezza sono impegnate nella ricerca di altri militanti coinvolti nell’attacco nelle zone desertiche vicino alla chiesa, ha riferito la Mena. L’attentato non è stato rivendicato, anche se i sospetti ricadono sul sedicente Stato Islamico (Is), che nell’ultimo anno ha ucciso decine di cristiani in Egitto. I copti rappresentano circa il 10 per cento della popolazione egiziana, che in tutto conta 93 milioni di persone. Sul sito del quotidiano al-Ahram e’ stata pubblicata la foto di quello che dovrebbe essere il cadavere dell’assalitore, un uomo con la barba, con indosso un giaccone e diverse munizioni, disteso a terra.