I bagnanti australiani saranno protetti dagli attacchi di squali grazie a droni e a trappole “intelligenti”. L’ha annunciato il governo della Nuova Scozia meridionale, secondo quanto riporta il sito internet della Bbc. Una prova sarà avviata sulla costa nordorientale della Nuova Scozia meridionale, dove ci sono stati molti attacchi. I droni invieranno immagini agli operatori con le coordinate GPS. Questa misura è collegata con una complessiva strategia di sorveglianza anti-squalo, che include anche l’uso di elicotteri. “Stiamo realizzando un impegno a testare le migliori tecnologie disponibili, comprese quelle più nuove, in modo da cercare una soluzione a lungo termine per tenere sicure le nostre spiagge”, ha detto Niall Blair, ministro del governo locale. Il primo test coi droni verrà effettuato a Coffs Harbour, mentre sarà provata una “drum line intelligente” a Ballina, dove a febbraio un surfista è stato ucciso da uno squalo. Le drum line sono trappole per squali formate da barili galleggianti ciascuno con due corde, una per l’ancoraggio e l’altra con un gancio anti-squalo. Queste drum line intelligenti, rispetto a quelle normali, avvertono in tempo reale quando uno squalo finisce intrappolato.