Vendite in forte aumento nel 2017 per le auto a gas, ibride ed elettriche, e l’Italia si afferma come “il primo mercato ad alimentazione alternativa dell’Europa”. Lo sottolinea l’Anfia nel focus mensile, secondo cui l’anno scorso le macchine ad alimentazione alternativa hanno conquistato l’11,7% del mercato nazionale arrivando a quota 230mila, in crescita del 24% sui volumi del 2016. Nel 2017, spiega l’associazione della filiera automobilistica, sono state immatricolate circa 162mila auto a gas, 66mila ibride (incluso plug-in) e 1.967 elettriche. Raddoppiano i volumi delle ibride plug-in e l’anno scorso, tra le auto vendute, una su 8,6 ha alimentazione alternativa. Questi volumi, sostiene l’Anfia, “fanno dell’Italia il primo mercato ad alimentazione alternativa dell’Europa e il secondo mercato dopo la Norvegia per quota sul proprio mercato”. Questi risultati, “ottenuti grazie allo sviluppo delle motorizzazioni a gas, hanno consentito all’Italia di avere un parco composto da oltre 911mila auto a metano e 2,2 milioni di auto a Gpl (dati 2016) e di avere la più ampia rete distributiva in Europa. Il buon andamento delle vendite di auto a Gpl (+27%) ha riguardato sia i privati (+25%) sia le società (+36%)”. Nel 2017, afferma l’Anfia, in Italia “le vendite di auto ibride (escluso plug-in) sono state 63mila, in aumento del 71%. L’Italia è diventata il terzo mercato di auto ibride (escluso plug-in) in Europa. I volumi delle auto ibride plug-in sono raddoppiati nel 2017. Il principale target del mercato delle ibride (incluso plug-in) sono i privati, che con 48mila unità pesano per il 72% del mercato delle ibride”. Le macchine elettriche vendute l’anno scorso “sono state 1.967, di cui solo il 14% intestate a privati (280 auto da inizio anno, +33%), mentre le auto intestate alle società sono state l’86% (1.687 auto da inizio anno, +45%)”. Le auto elettriche segnano da inizio anno un aumento del 43%, con vendite medie mensili nel 2017 pari a 164 vetture.