La Commissione europea ha annunciato di aver effettuato oggi in Germania nuove perquisizioni presso sedi di case automobilistiche tedesche, assieme al personale dell’Antitrust nazionale tedesco, sempre su sospetti di intese restrittive e cartelli. L’annuncio segue altre perquisizioni effettuate la scorsa settimana presso la sede di Bmw, sempre da inquadrare sui sospetti di cartello. Nel comunicato, l’Antitrust comunitario puntualizza che questi accertamenti non pregiudicano in alcun modo la posizione delle case automobilistiche interessate né l’esito dell’indagine.