Autovelox, se manca questo codice sulla multa non devi pagare assolutamente | Strappala e non ci pensare più

Autovelox (Pixabay) IlFogliettone

Autovelox (Pixabay) IlFogliettone

Novità importanti per chi riceve una multa a causa dell’autovelox, occorre sempre leggere la multa per capire come comportarsi. 

Gli autovelox sono dispositivi elettronici utilizzati per misurare la velocità dei veicoli e sanzionare chi supera i limiti consentiti. La loro funzione principale è quella di garantire la sicurezza stradale, riducendo il numero di incidenti causati dall’eccesso di velocità.

Nel corso degli anni, la tecnologia degli autovelox si è evoluta notevolmente. I primi modelli, risalenti agli anni ’50, erano dispositivi analogici ingombranti e poco precisi. Oggi, gli autovelox sono digitali, compatti e in grado di rilevare la velocità con estrema precisione. Alcuni modelli più recenti sono dotati di telecamere ad alta risoluzione e sensori laser, che consentono di identificare il veicolo e il conducente anche in condizioni di scarsa visibilità.

Gli autovelox più moderni sono in grado di rilevare la velocità di più veicoli contemporaneamente, distinguere tra diverse categorie di veicoli e persino individuare comportamenti pericolosi come la guida distratta o l’uso del cellulare al volante. Inoltre, molti autovelox sono ora collegati a sistemi informatici centralizzati, che consentono di elaborare i dati in tempo reale e inviare le multe direttamente ai trasgressori.

Le sanzioni per eccesso di velocità variano in base al superamento del limite consentito. In Italia, le multe vanno da un minimo di 42 euro per chi supera il limite di 10 km/h, fino a un massimo di 845 euro per chi supera il limite di oltre 60 km/h. Oltre alla multa, è prevista anche la decurtazione di punti dalla patente di guida e, nei casi più gravi, la sospensione della patente.

Omologazione e taratura

Omologazione e taratura sono due processi fondamentali per garantire l’affidabilità degli autovelox. L’omologazione è la procedura con cui il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti certifica che un determinato modello di autovelox rispetta i requisiti tecnici e di sicurezza previsti dalla legge.

La taratura, invece, è la verifica periodica della precisione dell’autovelox, effettuata da un laboratorio accreditato. Questo controllo assicura che il dispositivo misuri la velocità in modo corretto e che le multe emesse siano valide. Entrambe le procedure sono essenziali per la legittimità delle sanzioni.

Autovelox (Pixabay) IlFogliettone

Multe annullate

La validità di una multa per eccesso di velocità è strettamente legata all’omologazione e alla taratura dell’autovelox. La mancata omologazione o l’assenza del certificato di taratura rendono la sanzione nulla, a condizione che l’automobilista presenti ricorso entro i termini previsti. Recentemente, il tribunale di Latina ha annullato diverse multe a causa della mancata presentazione, da parte della Prefettura, dei documenti attestanti i controlli di funzionalità degli autovelox.

La sentenza del tribunale di Latina si basa sull’obbligo, imposto dalla circolare del Ministero dell’Interno, di redigere un verbale dettagliato delle operazioni di verifica effettuate sugli autovelox. Questo documento, che attesta sia l’omologazione che la taratura, è considerato prova legale. La mancanza di tale documentazione comporta la nullità della multa, poiché non è possibile verificare la correttezza delle misurazioni effettuate dall’autovelox.