I carabinieri hanno arrestato a Bagheria Rosa Mazza, 32 anni e denunciato il figlio 16enne con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio. I militari hanno rinvenuto quattordici dosi di hashish suddivise in altrettanti involucri di cellophane, per un peso complessivo di circa 30 grammi che avrebbero fruttato qualche centinaio di euro. I Carabinieri da qualche tempo erano sulle tracce della donna, avendo notato un consistente via vai dall’abitazione della donna, specialmente nelle ore pomeridiane, di giovani bagheresi che, successivamente controllati, erano stati trovati in possesso del medesimo tipo di sostanza stupefacente. E’ scattato il blitz, con l’ausilio di un’unita’ antidroga del Nucleo Cinofili di Palermo, che ha sortito gli effetti attesi: madre e figlio, sottoposti a perquisizione personale, sono stati infatti trovati in possesso rispettivamente di 8 e 6 dosi di hashish, mentre la perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire anche 20 euro, verosimile provento dello spaccio del giorno. La donna, al termine del rito direttissimo e la convalida dell’arresto e’ stata sottoposta all’obbligo della presentazione alla Polizia giudiziaria in attesa di giudizio.