Nuovo record per il debito pubblico. Il debito delle Amministrazioni pubbliche è aumentato in febbraio di 17,5 miliardi, raggiungendo un nuovo massimo storico a 2.107,2 miliardi. Lo riferisce la Banca d’Italia nel Supplemento ‘Finanza pubblica, fabbisogno e debito’. L’incremento riflette per 10,7 miliardi il fabbisogno delle Amministrazioni pubbliche e per 6,8 miliardi l’aumento delle disponibilità liquide del Tesoro (pari a fine febbraio a 64,8 miliardi, 49,6 a febbraio del 2013); l’emissione di titoli sopra la pari ha operato in senso opposto per 0,1 miliardi. Con riferimento alla ripartizione per sottosettori, il debito delle Amministrazioni centrali è aumentato di 19,0 miliardi, quello delle Amministrazioni locali è diminuito di 1,5 miliardi e quello degli Enti di previdenza è rimasto sostanzialmente invariato. Le entrate tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato sono state pari in febbraio a 27,3 miliardi, lievemente superiori al valore registrato nello stesso mese del 2013 (27,0 miliardi).