Il Napoli si arrende al Montjuic ma esce a testa altissima dalla sfida con il Barcellona. I blaugrana vincono 3-1 il ritorno degli ottavi di Champions e staccano il pass per i quarti. Gli azzurri di Calzona subiscono un avvio devastante. Sotto 2-0 in un quarto d’ora per i gol di Fermin e Cancelo. Qui esce la reazione degli azzurri che non si scompongono ed arrivano al 2-1 con Rrahmani che riapre i giochi.
Di Lorenzo si avvicina al pari.
Il Napoli non rinuncia ad attaccare, chiaramente c’è una percentuale di rischio sulle ripartenze dei catalani. Nella ripresa Kvara va vicino al gol, Osimhen è atterrato in area ma per l’arbitro si gioca. Batti e ripatti con Meret protagonista ed il Napoli che pressa la difesa blaugrana. Calzona mette dentro Olivera per Mario Rui, e un po’ a sorpresa, è Politano a lasciar spazio a Lindrstrom. Un tiro a giro di Yamal finisce di pochissimo fuori. Nell’azione successiva Kvara mette una palla con il cokntagiri sulla testa di Lindstrom che da due passi mette al lato.
All’83’ il Barcellona la chiude: Bellissima azione del Barça: un triangolo al limite lancia Sergi Roberto sulla sinistra dell’area, poi tocco orizzontale per il bomber polacco che deve solo spingere il pallone dentro a porta vuota. Il tutto 3 minuti dopo la colossale chance per Lindstrom. All’89’ Il Napoli poteva rientrare in partita! Kvara lavora palla sulla sinistra e libera al tiro Olivera, forte e immediato col mancino. Incrocio pieno. Al 92′ Ancora una grande chance dopo il 3-1 Barcellona. Kvara raccoglie un pallone perso in uscita dai catalani e spara da posizione centrale: largo.