l’Inter espugna il ‘Barbera’, per il Palermo salvezza sempre più lontana
Nuova vittoria dell’Inter, la sesta consecutiva in campionato (l’ottava considerando anche le coppe), altra sconfitta del Palermo, al nono ko casalingo. E’ andato tutto come da pronostico allo stadio Renzo Barbera. Agli ospiti è bastato un gol di Joao Mario e qualche minuto di buon calcio. Due le espulsioni (entrambe per doppio giallo): Ansaldi e Gazzi nei minuti finali. Il Palermo si fa vedere solo nei primi minuti sempre con Nestorovski. Il bomber rosanero è il vero punto di riferimento dei compagni che lo trovano pronto sullo scatto. Al 4′ a servirlo è Rispoli, il macedone conclude verso la porta, Handanovic respinge.
Risposta dell’Inter all’11’ con il solito Icardi: perfetto il controllo dell’argentino che però conclude debolmente tra le braccia di Posavec. Molto più potente, ma sempre centrale, il tiro di Candreva al termine di un’azione avvolgente dell’Inter che libera sulla destra il centrocampista. Posavec respinge. Super lavoro per l’estremo difensore rosanero che si deve opporre al gran tiro dalla distanza di Brozovic. Nel finale del primo tempo altra occasione per l’Inter con Icardi su punizione. La palla finisce di poco alta. Continua il forcing dell’Inter anche nela ripresa. I nerazzurri vanno vicini al gol con Gagliardini che ci prova in mezza rovesciata al 10′, mentre Perisic al 14′ lascia partire un destro a giro di poco al lato. Ci vuole un super Posavec al 16′ per impedire a Icardi di segnare il vantaggio.
L’argentino è servito alla perfezione da Gagliardini, tocca la palla in scivolata ma il portiere del Palermo è bravo a bloccare. La difesa rosanero capitola al 20′ quando Candreva trova Joao Mario (entrato al posto di Banega) in area. Il portoghese elude il fuorigioco e tocca al volo. Niente da fare per Posavec. Al 35′ brutto scontro tra Ansaldi e Nestorovski. L’arbitro Irrati punisce il gioco pericoloso dell’interista che viene espulso per doppia ammonizione. Come da copione, Corini (foto) fa entrare Diamanti negli ultimi minuti, ma – nonostante l’impegno dei rosanero – il Palermo non riesce a rendersi mai pericoloso. Prosegue la cavalcata dell’Inter alla rincorsa della Champions league, mentre diventano undici i punti di distacco del Palermo dall’Empoli, penultima. Un baratro difficilissimo da colmare.