Bbc, sempre meno pagano il canone. Scattano tagli e chiusure

La Bbc ha annunciato l’intenzione di avviare un piano per tagliare i costi del 20 per cento su cinque anni. Con un comunicato, l’emittente pubblica britannica ha assicurato che “si farà tutto il possibile tramite efficientamenti e crescita commerciale”, ma ha aggiunto che sarà comunque “necessario operare chiusure e riduzioni di servizi”. A mettere sotto pressione i conti contribuisce non poco il fattore demografico. Il bilancio della Bbc poggia infatti prevalentemente sul canone annuale che, come accade in Italia con la Rai, deve essere pagato da ogni famiglia in possesso di un apparecchio televisivo. Il problema è che esistono delle esenzioni per le persone anziane, oltre 75 anni, che stanno aumentando sul totale della popolazione. Lo scorso giugno la Bbc ha raggiunto un accordo con il governo per un piano che prevede l’adeguamento futuro del canone all’andamento dell’inflazione ma anche tagli a circa 1.000 posti di lavoro. Attualmente il canone della Bbc costa 145,50 sterline, poco meno di 200 euro ai cambi attuali. L’emittente ha ottenuto anche il venir meno dell’attuale obbligo a suo carico di finanziamento della rete nazionale sulla banda ultra larga. Nell’anno finanziario 2014-2015 il canone ha assicurato entrate per 3,73 miliardi di sterline alla Bbc, di cui il 16,4 per cento corrispondente agli ultra 75enni è stato coperto dal governo. Il canone ha fornito quasi il 78 per cento delle entrate totali.

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