Boris Becker, icona del tennis e campione di sei Slam, è stato condannato dal giudice di Southwark, in Inghilterra, per bancarotta. L’8 aprile il campione tedesco era stato riconosciuto colpevole dalla giuria e pochi minuti fa il giudice della corte di Southwark lo ha condannato a 30 mesi di reclusione. Il debito complessivo di Becker è pari a circa 3 milioni di euro. Becker, condannato per 4 dei 24 capi d’imputazione per cui era finito sotto processo, avrebbe trasferito enormi quantità di denaro dal suo conto aziendale, non dichiarando una villa di proprietà in Germania e nascondendo circa 900mila euro di debiti e azioni di una società tecnologica.
Il campione di sei Slam rischiava fino a 7 anni ed entrerà in carcere già probabilmente questa sera per scontare metà della pena, mentre il restante periodo di detenzione sarà in regime di semilibertà: “È da notare – ha detto il giudice Deborah Taylor pronunciando la sentenza – come lei non abbia ammesso la sua colpa e nemmeno rimorso. C’è stata da parte sua una totale mancanza di umiltà”.