A Benevento campagna tra conti all’estero, querele e veleni. Pd attacca Mastella

A Benevento campagna tra conti all’estero, querele e veleni. Pd attacca Mastella
15 giugno 2016

mastella_candidatoCampagna elettorale al veleno a Benevento. La città delle Streghe, chiamata a scegliere tra il vicesindaco uscente del Pd, Raffaele Del Vecchio, e l’ex Guardasigilli, Clemente Mastella (foto), tornerà alle urne per il ballottaggio in un clima a dir poco rovente. Il primo turno dello scorso 5 giugno, che vedeva sette sfidanti, ha consegnato una vittoria sul filo di lana dei due: Del Vecchio ha raccolto 13.013 voti (33.46%) e Mastella 13.079 consensi (33.63%) distanziandoli di appena 56 preferenze. Una battaglia, dunque, all’ultimo sangue che, nelle ultime ore, è stata arricchita da dichiarazioni al vetriolo e denunce alla procura della Repubblica. L’ultimo esposto, in ordine di tempo, l’ha presentato l’ex ministro della Giustizia con i figli Elio e Pellegrino. Una decisione presa dopo la diffusione di una nota della segreteria provinciale del Pd nella quale si faceva riferimento all’acquisto di cinque appartamenti romani, avvenuto nel 2004, e intestati ai familiari dell’ex deputato e leader dell’Udeur. Il segretario democratico, Carmine Valentino, ha scritto nero su bianco che le case furono pagate “circa 1.452 milioni di euro, di cui 504mila euro provenienti da un conto estero”. Immediata la replica di Mastella che si è detto “disgustato dal livello infimo che il Pd ha scelto per questa campagna elettorale” tirando in ballo questioni “di 12 anni fa”.

“E’ una battaglia difficile anche per la quantità di veleno messa in circuito, ma sinceramente – ha detto Mastella – sono molto più preoccupato delle enormi difficoltà che vive la mia gente. La mia attività sarà, per i prossimi cinque anni, dedicata a Benevento”. Città che, a suo dire, “è stata la capitale politica del Mezzogiorno grazie a me”. “Provo forte imbarazzo e molta inquietudine, come beneventano e come italiano, per le vicende riguardanti Clemente Mastella. Questioni che – ha dichiarato Del Vecchio – mi fanno rabbrividire. Un sindaco deve essere innanzitutto un esempio di trasparenza. Dobbiamo tenere la nostra città lontana da qualsiasi sospetto e dai rischi legati al malaffare”. “Un sindaco deve poter camminare a testa alta tra la sua gente: io lo posso fare, altri lo devono dimostrare. I cittadini sono chiamati ad una scelta sempre più chiara: Benevento oppure Mastella”, ha concluso Del Vecchio.

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